Corso di Pedagogia Teatrale
Ricerca e didattica in pedagogia teatrale applicata
Il Corso di Pedagogia Teatrale di Sfumature In Atto si struttura come un percorso di formazione di ampio respiro che tiene insieme tutti gli aspetti della pratica teatrale: attorialità, drammaturgia, regia e organizzazione Teatrale. Questo percorso proposto da Sfumature In Atto nasce dall’esperienza di Daniele Giuliani che in oltre 25 anni di attività teatrale ha ideato e condotto molti progetti di teatro applicato a contesti educativi, sociali e formativi.
L’intenzione pedagogica è quella di sottolineare le connessioni che il teatro ha naturalmente con il contesto sociale di appartenenza, sia esso applicato in contesti educativi, aziendali, di riabilitazione o puramente artistico/culturale.
Il teatro prende origine dal rito, che forniva metafore di lettura per l’imperscrutabile e il sacro e che confluivano in una sorta di “rappresentazione simbolica” in grado di esorcizzare ciò che non poteva essere controllato altrimenti.
In epoca contemporanea il teatro diviene rito culturale e laico, in quanto specchio in cui è possibile osservarsi e riconoscersi. E ancora più importante, permette di sottolineare quegli aspetti, sia individuali che sociali, che possono essere oggetto di discussione critica e trasformazione.
OBIETTIVI FORMATIVI
Coloro che sono interessati all’uso della tecnica teatrale dovrebbero conoscerne la storia e le sue funzioni, le sue potenzialità espressive, ed essere in grado di scegliere autonomamente verso chi dirigere la loro azione.
Pertanto non proponiamo un “pacchetto” da applicare a particolari soggetti, ma un contesto di apprendimento attivo, nel quale esplorare le possibilità di fare teatro tenendo conto dei mezzi che si hanno a disposizione e del bisogno espressivo e comunicativo di chi vi partecipa.
Consideriamo la formazione nel suo stretto senso etimologico: prendere forma, di qualcuno o di qualcosa. E la forma a cui ci riferiamo non è frutto di una linea didattica stabilita dall’esterno, ma quella autentica che ognuno riserva già in sé stesso, che necessita semmai di essere riscoperta e coerentemente organizzata.
Al termine del percorso gli allievi saranno in grado di elaborare, condurre e proporre un progetto di formazione a mediazione teatrale, indipendentemente dal contesto di destinazione.
METODOLOGIA
Gli argomenti affrontati saranno presentati sempre con un’introduzione teorica ed un approfondimento esperienziale.
Filo conduttore saranno non solo le diverse componenti della pratica teatrale, ma anche le possibili connessioni fra immaginazione e potenzialità trasformative, collettiva ed personale.
Altro elemento portante dell’intero ciclo sarà il lavoro corporeo, quale mezzo di conoscenza emotiva intra ed interpersonale, e punto di partenza per lo studio dell’espressione e dell’uso del gesto.
In questo corso si porrà particolare attenzione anche agli aspetti organizzativi e promozionali del fare teatro, poiché ritenuti elementi di lavoro essenziali nel panorama contemporaneo teatrale e, più in generale, per tutti coloro che intendano proporre progetti ed iniziative autonome.
Tutti i seminari seguiranno il filo conduttore della pedagogia teatrale, il corpo, i corpi e l’aspetto organico dell’ambiente in cui essi vivono sono l’elemento centrale della nostra visione pedagogica, per questa ragione sono inserite all’interno del corso alcune lezioni sulla Bioenergetica di Alexander Lowen.
STRUTTURA DEL CORSO
Il corso Corso di Pedagogia Teatrale si compone di un ciclo di 6 seminari a cadenza mensile di un weekend ciascuno (sabato e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00), per un totale di 84 ore di formazione, nei quali verranno esplorate le macro-aree portanti della pratica teatrale, con riferimento alle possibili applicazioni pedagogiche e con riferimenti e rimandi alle ricerca scientifica.
Il corso si concluderà con un elaborato scritto di due pagine su un argomento a scelta tra le tematiche affrontate.
Solo chi parteciperà a tutto il percorso e avrà discusso la tesina di cui sopra, avrà diritto al diploma del corso.
A CHI SI RIVOLGE
In generale il corso è idoneo per tutte le persone che vedono nel teatro un luogo di conoscenza e di formazione.
Trovare o ritrovare, la via che consente di esprimere il proprio sé in una veste artistica e/o pedagogica, può essere di valido supporto sia per gli attori professionisti, che per chiunque voglia riportare queste consapevolezze nella propria vita, personale o professionale.
Il corso risulta particolarmente indicato per: Formatori, studenti universitari e laureati in discipline umanistiche e artistiche, attori, registi, performer, operatori sociali e culturali, educatori, psicologi e psicoterapeuti, medici e insegnanti.
Trasformazione è una delle parole-chiave di Sfumature In Atto. Un concetto che non riguarda solo il processo che ci auguriamo di stimolare negli allievi, ma che include anche una riflessione continua sulla nostra proposta formativa.
È per questo motivo che dall’anno accademico 2019 abbiamo riflettuto sulla definizione e, con essa, sulla pratica del cosiddetto “Teatro Sociale” o “Teatro applicato al sociale”.
Concepire la pratica teatrale come suddivisa in contenitori stagni non ci sembra utile rispetto alla potenzialità creativa del teatro, e neppure alla comunità in cui si pratica.
È implicito nell’origine del teatro la sua funzione sociale: senza l’aggregazione, la cooperazione e la partecipazione di un gruppo di persone non è possibile fare teatro.
Se il teatro nasce dunque DA e PER la comunità, ad essa va restituito.
Pertanto, ci piace l’idea di partire dal concetto di inclusione piuttosto che di specializzazione/etichettazione del teatro, evitando accuratamente di usare la definizione di “Teatro Sociale”, che troppo spesso ha il sapore di attività dedicata alla socializzazione di specifiche fasce di popolazione, definite deboli, o svantaggiate, che dir si voglia. Vorremmo invece sottolineare la possibilità del mezzo teatrale di dialogare attraverso una pluralità di linguaggi e di mezzi, di utilizzare logiche insolite a quelle della quotidianità, e pertanto di rendersi universale attraverso la lettura simbolica ed emotiva, che può essere colta e fatta propria da chiunque.
SEMINARI
In questo seminario approfondiremo alcune tecniche di allenamento attoriale per entrare fisicamente in contatto con il mondo immaginario. Partendo dalla propria immaginazione e dai propri vissuti interiori, i partecipanti avranno modo di animare le scene permeandole di significati simbolici ed estetici, assumendo inoltre la posizione di osservatori rispetto al lavoro proprio e degli altri.
CONTENUTI FORMATIVI
mente e rappresentazione – IMMAGINAZIONE E SENSAZIONE – emozione e memoria – immaginazione, AZIONE E TRASFORMAZIONE – scenari onirici E Personaggi del Sogno – Dall’immaginazione alla realtà scenica.
BIOENERGETICA
SENSAZIONI, EMOZIONI ED IMMAGINI – IL CORPO COME CASA.
Un seminario pensato per conoscere il training dell’attore e le sue molteplici applicazioni al mondo in cui viviamo. Nel seminario saranno enucleati gli aspetti formativi ed etici della pratica attoriale. La riflessione sarà rivolta ad approfondire il ruolo dell’attore nella società contemporanea, con continui rimandi alla storia e alle origini della pratica attoriale
Riscopriremo il legame profondo che intercorre tra la voce e il corpo, esplorando risuonatori vocali ed estensioni.
CONTENUTI FORMATIVI
Il Centro dell’attore – Sequenze di movimentI – RUOLI E personaggi – I luoghi dell’attore contemporaneo – MEMORIA EMOTIVA- Risonatori – Flussi vocali –
BIOENERGETICA
Grounding – CONSAPEVOLEZZA – Flussi energetici corporei e vocali – vibrazione.
DAL CORPO ALLA VOCE.
Un seminario dedicato alla voce
Riscopriremo il legame profondo che intercorre tra la voce e il corpo, esplorando risuonatori vocali ed estensioni.
Al seminario, i partecipanti entreranno in contatto con un approccio specifico alla voce, al canto e all’azione che esplora il potenziale impatto che le qualità ritmiche e melodiche possono avere sulla persona che canta. Tra precisione e organicità, il lavoro permetterà di scoprire il viaggio della sua voce attraverso il corpo, entrando in relazione con lo spazio, gli altri e il flusso di intenzioni e associazioni specifiche per ciascuna e ciascuno.Verrà inoltre condotta una ricerca per scoprire l’utilizzo di quanti più risuonatori vocali possibili, svelando segreti nascosti nella voce di ognuno.
CONTENUTI FORMATIVI
La voce organica – Esplorazione del proprio potenziale vocale – la voce del ricordo – risuonatori convenzionali e non – canti tribali e popolari –
Questo seminario esplora le dinamiche interpersonali e personali attraverso l’arte del teatro. I partecipanti sperimentano esercizi e giochi teatrali per stimolare l’osservazione, la creatività, la consapevolezza di sé e la comunicazione efficace in gruppi sia di adulti che di bambini. Offriamo anche una formazione sulla capacità di osservare e comprendere dinamiche di gruppi istituzionali. Il percorso offre un ambiente sicuro per esplorare e migliorare relazioni interpersonali e competenze sociali, promuovendo un apprendimento esperienziale e inclusivo. È ideale per chi vuole migliorare la gestione delle dinamiche di gruppo.
CONTENUTI FORMATIVI
Dinamiche personali e di gruppo nel teatro e nelle professioni formative e pedagogiche – Comunicazione e relazioni interpersonali attraverso il teatro – Strategie di conduzione e gestione dei gruppi misti- Osservazione dei conflitti
In questo seminario si apprenderà a costruire una drammaturgia partendo dai propri ed altrui materiali interiori, autobiografici e non. Saranno introdotti elementi che consentano di creare una drammaturgia partendo da un racconto o da altre forme letterarie e poetiche, ed inoltre scopriremo come tradurre le tecniche drammaturgiche in vari contesti professionali.
CONTENUTI FORMATIVI
Tecniche di scrittura creativa – Drammaturgia e Auto-drammaturgia – L’inconscio collettivo – Memoria personale e collettiva – Dalla narrazione alla drammaturgia.
La figura del regista è una figura recente nella storia del teatro, assolta spesso in epoca passata dallo stesso autore dell’opera. In questo seminario, oltre a conoscere gli elementi della storia della regia, scopriremo varie tecniche utili per improntare una regia. Inoltre, ognuno sarà chiamato a riflettere su alcuni esempi di leadership al fine di confrontarlo con il proprio e migliorarlo.
CONTENUTI FORMATIVI
Osservazione, trasformazione e creazione dello spazio scenico – Storia del Teatro applicato alle professioni educative e formative – Elementi di Storia della regia – Elementi di Estetica .
Bioenergetica
potere ed autenticita’.
Un seminario essenziale per tutte le persone che sono chiamate ad organizzare eventi.
In molte delle migliori scuole europee di teatro, oltre alle tecniche del mestiere viene insegnato agli attori come promuovere sé stessi sul mercato del lavoro. Illustreremo come si realizza un progetto culturale autentico e originale, dal contenuto ideativo alla sua attuazione, promozione e conclusione, anche attraverso delle esercitazioni pratiche. Un particolare focus verrà dedicato all’utilizzo dei social network (instagram, facebook e you tube) nella promozione contemporanea.
CONTENUTI FORMATIVI
Progettazione teatrale e applicazioni – Fasi dell’organizzazione di eventi teatrali/culturali – social marketing – Promozione di un evento – strategie di visibilità – il lavoro sociale di rete.
Il corpo dell’attore 21 e 22 dicembre 2024
L voce dell’attore Voce 11 e 12 gennaio 2025
Dinamiche 15 e 16 febbraio 2025
Drammaturgia 15 e 16 marzo 2025
Regia 11 e 12 aprile 2025
Organizzazione e promozione 24 e 25 maggio 2025
Orario 10:00 13:00 e 14:00 18:00
Centro Culturale Ex-Fila
Via Leto Casini 11
Firenze
(dietro Esselunga del Gignoro-Coverciano -Firenze)
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